È tutto pronto per la “giornata del vino italiano“, organizzata a Stoccolma dalla Camera di Commercio Italiana in Svezia, che si svolge a fine Novembre 2023.

Dopo il Merano WineFestival di quest’anno, sempre ricco di incontri, di aziende e vini spettacolari, abbiamo confermato le aziende che saranno presenti al nostro stand, con un ingresso dell’ultimo minuto, confermato proprio durante le giornate del Festival.

L’evento, organizzato all’interno del prestigioso Grand Hotel Stockholm 5*L nel centro della capitale svedese, raccoglie oltre 200 operatori, principalmente importatori, ristoratori, sommelier, bartender, e giornalisti e porta nel mercato locale vini non ancora presenti.

Dopo la partecipazione all’edizione 2022, quest’anno abbiamo raddoppiato la nostra presenza, con la stessa formula: non c’è la presenza del produttore, perché rappresentiamo noi tutti i prodotti. Grande novità di questa edizione è la collaborazione con il Merano Wine Festival, di cui siamo Ambassador proprio per il mercato Scandinavo, oltre che per il Canada. Quest’anno portiamo in Svezia la guida The Wine Hunter e ai nostri tavoli avremo solo aziende che hanno ricevuto almeno un Award nella guida 2022 o 2023. Ci presentiamo al mercato come gruppo di eccellenza, che premia la qualità, grazie alla storia ed autorità che il Festival, la guida e, soprattutto, il loro patron Helmuth Köcher si sono saputi conquistare nella loro storia.

Ma quali sono quindi i vini che saranno presenti al nostro stand? Facciamo un giro d’Italia, perché avremo al nostro spazio aziende da ben 6 regioni diverse.

Partiamo dal Sud e voliamo fino a Trapani, perché avremo con noi Tenuta Botticella, una bellissima realtà della quale presenteremo tre monovitigni, un Grillo (premiato con il RED), un Nero d’Avola ed un Syrah. Tre vini Biologici, tre vini DOC, per rappresentare una Sicilia che sta dando sempre più soddisfazioni ai consumatori di tutto il mondo.

Cambiamo isola e ci spostiamo in Sardegna, dove troviamo Tre Biddas, un’azienda giovane ma antica, che ha i vigneti nel pieno centro dell’isola e produce uno dei vini che stanno facendo più parlare di sé. Non conoscete ancora il Mandrolisai DOC? Allora segnatevi questo nome, perché presto potrete trovarvi sul tavolo una bottiglia di questa DOC giovane e vivace.

Come dimenticare poi la Toscana, che rappresentiamo con Poggio alle Monache, un’azienda che fa del Sangiovese e del Vermentino una ragione d’essere. Un’azienda in cui si fa vino dal 1695, che oggi guarda ai mercati stranieri e al mercato italiano, forte dei premi e dei riconoscimenti ricevuti. Se tutti i 4 vini dell’azienda hanno avuto premi da The Wine Hunter, un motivo dovrà pur esserci.

Scavalliamo l’Appennino e ci fermiamo in Emilia Romagna, dove troviamo Venturini Baldini, una delle prime aziende della regione ad aver avuto la certificazione biologica. Vini ormai iconici, premiati e riconosciuti, tutti DOP per un’espressione di un territorio che fa della collina il suo punto di forza e che hanno avuto premio RED, con il GOLD del Rubino del Cerro.

Saliamo ancora verso nord e raggiungiamo il Veneto, dove troviamo l’azienda Cristiana Bettili, che ha scelto di puntare sul Biologico e sulla sostenibilità, grazie al certificato VIVA. Avremo il Valpolicella Superiore (RED), l’Amarone e l’Amarone Riserva (GOLD) per presentare ai buyer una delle molte eccellenze dell’alta qualità italiana.

Ma avevamo anticipato di un ingresso dell’ultimo minuto, arrivato proprio durante il Merano WineFestival, che ci porta in un mondo diverso ma parallelo a quello del vino.

Saranno con noi i prodotti di SUNNN, una nuovissima realtà produttrice di Olio Extra Vergine di Oliva di altissima qualità, recuperando le cultivar del territorio del Sannio, una regione geografica storica, con lunga tradizione di produzione di olio EVO.

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